Storia

Il 14 febbraio 2008 nasce l'Associazione Sportiva Dilettantistica " Paracadutismo Belluno" e per lo sport bellunese è una data importante perchè finalmente i paracadutisti hanno un'unica casa in cui trovarsi.

A Belluno il paracadutismo non è una novità: già negli anni '50 l'areoporto di San Pietro in Campo è stato sede di sporadiche manifestazioni, poi nel 1965, grazie all'entusiasmo di qualche giovane rientrato dal servizio militare, lANPd'I ha iniziato ad organizzare corsi in collaborazione con Bolzano, che forniva un piccolo Cessna 175 e un istruttore.

Il primo salto di qualità si ebbe nel 1971, quando venne acquistato l'aereo- il Cessna 175 I-RIEZ che molti di noi ricordano e forse un poco rimpiangono- e l'attività si sviluppò velocemente: Alberto Zanussi era diventato istruttore e i vari corsi avevano avvicinato vari giovani che, insieme a quelli che provenivano dalla provincia di Treviso, Vicenza,Pordenone, formavano una compagnia affiatata di amici che iniziavano a sfidarsi nella precisione di atteraggio e poi a partecipare a qualche gara.

Nel 1973 fu necessario sostituire il Cessna 3 posti con un Cherokee da 6, perchè ormai le squadre avevano bisogno di un allenamento più serio e costante.

Lo sviluppo dell'attività-nel frattempo assorbita dallAreo Club- consentì negli anni a seguire di organizzare gare importanti e di selezione per i Campionati Italiani.

Fra alti e bassi, qualche cambio di aereo, l'aggiunta di nuovi istruttori e il fiorire di alcuni talenti, i Paracadutisti di Belluno nel corso degli anni hanno saputo dare vita ad una realtà che certo travalica i confini della provincia: atleti bellunesi hanno partecipato  con ottimi risultati- a molte competizioni nazionali e mondiali. Possiamo ricordare podi e titoli individuali e di squadra in almeno 6 edizioni del Campionato del mondo di Parasky, 4 titoli nella Coppa del Mondo di precisione e la partecipazione a 4 campionati del mondo di Canopy, in campionati italiani di precisione e di canopy, in gare internazionali.

L'attività nel corso degli anni ha perso un pò l'aspetto "famigliare" e gogliardico dell'inizio per assumere un ruolo molto più professionale, tant'è che la gara che si svolgerà a breve-nata quasi per scherzo ben 20 anni fa, e trasformata da Corrado Marchet in una sorta di campionato europeo, con la creazione di un circuito di 6 gare in altrettante Nazioni - ha portato a Belluno squadre di altissimo livello dagli Stati Uniti, dalla Cina e dalla Russia, dagli Emirati Arabi e da tutta Europa.

Ecco qui che il giorno di San Valentino del 2008 segna una data importante per i paracadutisti di Belluno, che possono gestire autonomamente le loro splendide cose, potendo contare sull'aiuto prezioso dell'Areo Club, presieduto da Domenico Chiesa, e sulla serietà e l'impegno dei ragazzi( qualcuno nel frattempo si è trovato chissà come con i capelli bianchi...) che collaborano con il sempreverde direttore della scuola Alberto Zanussi.